OSTEOPATIA E Terza età
Con l’avanzare dell’età l’organismo incontra il normale processo degenerativo delle strutture muscolo-scheletriche e viscerali.
È in questa fase, denominata terza età, che vediamo comparire i primi disturbi e le prime problematiche dovute ai cambiamenti neuro-ormonali dell’organismo che influiscono in maniera nagativa sulla qualità di vita del soggetto anziano.
Molti anziani cominciano ad accusare rigidità articolare, perdita di forza e riduzione dell’agilità nei movimenti, possono comparire artrosi e dolori muscolari che incidono negativamente anche sulla psiche dell’individuo.
Cosa può fare l’osteopata per gli anziani
Le tecniche osteopatiche aiutano a ridurre l’infiammazione per sentire meno dolore e migliorano la mobilità muscolo-scheletrica delle articolazioni protagoniste della maggior parte dei nostri movimenti, portando giovamento all’indipendenza motoria dell’anziano.
La riduzione del dolore, attraverso tecniche di manipolazione dolci e che rispettano la fragilità ossea del soggetto anziano, porterà benessere e serenità nella vita dell’anziano che si sentirà di ottimo umore con conseguente voglia di ampliare le sue attività sociali.