Disfunzioni temporo-mandibolari
L’articolazione temporo-mandibolare articola l’osso mandibolare con l’osso temporale e le sue funzioni sono la masticazione, parlare e sbadigliare.
Compie dei movimenti di abbassamento della mandibola ( apertura della bocca), deviazione laterale, protrusione e retrusione.
Ci accorgiamo di un problema quando si manifesta dolore durante il movimento della mandibola spesso abbinato al rumore (scroscio articolare o click) dell’articolazione stessa.
Il dolore può manifestarsi a livello retro discale ( zona posteriore dell’articolazione) e proiettarsi fino all’orecchio, oppure interessare i muscoli del viso quali massetere, temporale, pterigoidei.
La connessione tra temporomandibolare e regione cervicale alta è molto forte. Il 44% dei pazienti con dolore al collo presentano spesso una disfunzione a livello della temporo-mandibolare.
Possiamo dire che cervicale, temporomandibolare e postura sono connese tra loro.
I principali fattori che determinano le disfunzioni temporo-mandibolari
I fattori che compromettono l’articolazione temporo mandibolare sono traumi, posture scorrette e spesso grandi sbadigli.
Non sono da sottovalutare la scarsa igiene orale, gomma da masticare, baci troppo appassionati, bruxismo o digrignare i denti, fumo, respirazione a bocca aperta e varie condizioni infiammatorie come l’artrite reumatoide.
Cosa può fare l’osteopata per le disfunzioni temporo-mandibolari
L’osteopata attraverso tecniche manuali sia articolari che miofasciali aiuta a ripristinare i parametri fisiologici di movimento dell’articolazione.
Inoltre, attaverso un’attenta anamnesi, ci aiuta a prevenire l’insorgere di problematiche legate a questa disfunzione per evitare i fastidi legati ad un blocco articolare.